Quest'anno la fiera ha arricchito il suo programma di eventi, dove il fil rouge è stata la volontà di puntare i riflettori sul binomio Grana Padano e il fieno dei prati stabili della Valle del Mincio.
Questo tema ha permesso al comitato organizzativo di connotare la fiera con una nuova filosofia a cavallo tra tradizione e novità: la tradizione di un prodotto che vanta una storia millenaria e la novità della riscoperta dei prati centenari della Valle del Mincio attraverso i 5 sensi.
Attraverso un viaggio nel gusto, con degustazioni, analisi sensoriali e show-cooking, il numeroso pubblico si è lasciato trasportare nella riscoperta di una terra in cui sembra che il tempo si sia fermato. In questa terra nasce un fiero, ricco di profumi e sostanze uniche, che alimenta le mucche il cui latte si trasforma in un Grana Padano che sa di rispetto della natura, di genuinità, di lavoro manuale dell'uomo, di storia, cultura e tradizione.
Il binomio fieno - Grana è stato proposto a tutto il pubblico.
I bambini delle scuole locali hanno potuto conoscere, attraverso il gioco, la sensorialità del fieno, principe nelle campagne del loro territorio.