UN VALORE IN PERICOLO
Questa ricchezza è minacciata ed elementi di essa rischiano di essere irrimediabilmente persi. Il quadro relativo ai livelli di minaccia delle specie animali e vegetali sul territorio nazionale è preoccupante: buona parte del nostro territorio, come quello di molti paesi industrializzati, è usato intensivamente. Alcuni tipi di habitat, come le dune e i corpi idrici, risultano degradati o frammentati, perdendo la loro capacità di fornire i tradizionali servizi ecosistemici. Fattori quali il consumo di suolo, l’inquinamento di esso e delle acque, la deforestazione, la produzione eccessiva di rifiuti ecc… continuano a esercitare la loro pressione sulla biodiversità nazionale.
COSA RISCHIAMO DI PERDERE
Sono 1020, circa il 15% del totale, le specie vegetali superiori che sono minacciate di estinzione, peggio per le piante inferiori: il 40% di alghe, licheni, muschi, felci è in pericolo. Per le specie animali, la metà dei vertebrati e circa un quarto degli uccelli in Italia sono minacciate d’estinzione. Peggio di tutti gli anfibi: due specie su tre sono minacciate. Delle 7.745 razze di bestiame locali, il 26% è a rischio d‘estinzione. Quasi un terzo degli stock ittici è sovra-sfruttato, più della metà ha raggiunto il limite sostenibile. Le specie di cibo selvatico e molte specie che contribuiscono ai servizi eco-sistemici vitali per l'alimentazione e l'agricoltura, compresi gli impollinatori, gli organismi del suolo e i nemici naturali dei parassiti, stanno rapidamente scomparendo.
LE CONSEGUENZE PER L’UOMO
Le conseguenze della perdita di biodiversità riguardano, quindi, non solo la qualità della vita ma la possibilità della vita stessa sulla terra. Meno biodiversità significa che piante e animali sono più vulnerabili ai parassiti e alle malattie e che i servizi ecosistemici che la biodiversità offre, tutti di vitale importanza per il benessere e la salute dell’uomo, sono a rischio:
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servizi di approvvigionamento: cibo, acqua, legname, ecc...
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servizi di regolazione: clima, precipitazioni, diffusione delle malattie
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servizi culturali: tutto ciò che riguarda la bellezza della natura, lo svago, il benessere spirituale, che fornisce all’uomo l’ispirazione
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servizi di supporto: formazione del suolo, fotosintesi, ciclo nutritivo alla base della crescita e della produzione